A febbraio abbiamo annunciato l’ingresso nel capitale di LIFTT di Azimut, uno dei più grandi operatori indipendenti nel risparmio gestito in Europa, tramite la sua controllata Azimut Enterprises. Il Gruppo Azimut, presente in 17 paesi, gestisce un patrimonio complessivo di oltre 81 miliardi di euro e da diversi anni è attivo nel settore degli investimenti alternativi dove oggi conta masse in gestione superiori a 4,6 miliardi di euro nei prodotti di private markets, grazie a una offerta completa di fondi di private equity, private credit, venture capital e real assets.

L’investimento in LIFTT rappresenta per Azimut un ulteriore passo a sostegno dello sviluppo di progetti innovativi e nuove imprese, in fase di seed ed early stage, dotati di un alto valore di innovazione industriale. Un impegno che si inserisce nel più ampio progetto che il Gruppo sta portando avanti a supporto dell’economia reale.

Gabriele Blei, Amministratore Delegato di Azimut Holding e Presidente di Azimut Enterprises, ha dichiarato: “Azimut è una realtà internazionale che ha tra i suoi focus principali anche il sostegno all’innovazione e alle imprese in Italia. Abbiamo saputo costruire nel tempo un’importante rete di competenze, servizi e prodotti in grado di accompagnare le aziende nel loro percorso di crescita generando ricadute positive anche sul territorio. La tecnologia non è solo leva di sviluppo digitale per le aziende. La visione di investimento del team di LIFTT è ancorata sull’innovazione industriale in senso più ampio, a partire dalle sue prime fasi di sviluppo. La prospettiva di supporto a progetti e team, anche in ottica di sviluppo manageriale e organizzativo aggiunge valore agli investimenti finanziari, che si combina con le nostre diverse iniziative nell’economia reale e ci permetterà di dare ulteriore supporto alle tante startup e idee di successo e di valore che il nostro Paese sa esprimere“.

In meno di 24 mesi, LIFTT è diventato uno dei player più attivi in Italia, con circa 1500 progetti esaminati e con 24 start up e PMI innovative attualmente in portfolio. Il suo team di analisti presidia i mercati chiave dell’economia del futuro, spaziando in tutti i settori di mercato e con un focus particolare sul Deep Tech e sul Technology Transfer.  Il piano industriale 2020/2024 prevede il supporto ad oltre 100 imprese, con investimenti complessivi pari a 450 milioni di euro. Dopo la chiusura di questo ultimo round da 12 milioni e l’ingresso nel capitale di Azimut, LIFTT ha annunciato l’apertura di una nuova tranche da 15 milioni, già in gran parte opzionata.

Il commento del nostro Presidente Stefano Buono: “E’ con grande piacere che annunciamo l’ingresso di Azimut nel capitale di LIFTT e la chiusura del nostro ultimo round di investimento, che ha visto, oltre al sostegno di soci che erano già parte attiva del nostro progetto, anche l’ingresso di importanti investitori privati e family office. Una conferma importante della validità del nostro modello organizzativo di “holding di investimento evergreen”, che risponde ad una esigenza precisa del mercato dell’investimento, liberandolo dai vincoli temporali e dalle rigide imposizioni tradizionalmente legate agli schemi tradizionali del Venture Capital. Un modo diverso di fare e sostenere l’innovazione, che offre agli investitori un percorso di crescita organico e al contempo flessibile. Accogliamo quindi con piacere l’ingresso nel nostro “network virtuoso” di un gruppo esperto e di alto profilo qual è Azimut, che rappresenta un motivo di legittimo orgoglio ed uno stimolo a proseguire il nostro percorso di crescita. L’impegno ora è quello di continuare ad attuare il nostro piano industriale, forti della presenza di un importante compagno di viaggio: questa partnership apre da oggi un nuovo capitolo per LIFTT“.