“Abbiamo dato vita, più che ad un laboratorio di idee, a quello che piuttosto definirei un opificio, dove i progetti diventano realtà al termine di un processo che prevede una maniacale attenzione al dettaglio ed alla cura del particolare che rappresenta una delle nostre cifre distintive.”

Stefano Buono

Presidente

Il bilancio del 2020 di LIFTT è stato decisamente positivo.

Quella che solo un anno fa era poco più di un’ipotesi, si è trasformata in 12 mesi in un modello di investimento originale, con una propria esclusiva identità ed un peso specifico ben definito dai numeri che hanno accompagnato il nostro percorso in questo periodo.

Abbiamo infatti aperto l’anno con il lancio del primo aumento di capitale aperto a terzi investitori da 18,2 milioni di euro nominali su un orizzonte temporale di due anni, rivolto prevalentemente a investitori privati e che ha permesso di raggiungere già a giugno 2020 l’obiettivo di raccolta di fine anno (7,2 milioni), completandosi poi con largo anticipo a febbraio 2021 per una raccolta cumulata complessiva di circa 20,9 milioni di euro, sovrapprezzi inclusi.

Il taglio anticipato di questo traguardo è stato possibile anche grazie all’ingresso di player istituzionali di grande rilievo per il territorio di riferimento della Società: Fondazione Compagnia di San Paolo, già socio fondatore di LIFTT insieme al Politecnico di Torino attraverso la Fondazione LINKS, e Fondazione CRT. I loro investimenti complessivi in LIFTT a febbraio 2021 ammontano a 7 milioni di euro.

Si tratta di ingressi che ci consentono di ampliare ulteriormente le competenze del nostro network di azionisti, grazie alla presenza di due realtà totalmente affini ai nostri sistemi valoriali di riferimento, e che consolidano il network di azionisti variegato ed appassionato che rappresenta la base della mission di LIFTT.

Abbiamo dato vita, più che ad un laboratorio di idee, a quello che piuttosto definirei un opificio, dove i progetti diventano realtà al termine di un processo che prevede una maniacale attenzione al dettaglio ed alla cura del particolare che rappresenta una delle nostre cifre distintive.

Sono 107, ad oggi, i privati, i business angel, le holding di investimento e i dipendenti che hanno risposto positivamente al nostro appello: tra questi molti soci “della prima ora” che hanno riconfermato con ulteriori iniezioni di capitale la loro fiducia in una proposta basata sulla creazione di valore attraverso l’innovazione, ma che è essa stessa innovativa.

Voglio cogliere questa occasione per ringraziarli, perché non era, e non è, né semplice né scontato dare fiducia al nostro progetto. E un ringraziamento particolare va a Francesco Profumo che ha fortemente voluto questo progetto e mi ha convinto a cominciare questa grande avventura.

Siamo diversi dalle altre organizzazioni di Venture Capital: pensiamo ed agiamo in modo differente, e questo sottende un’ulteriore apertura di credito nei nostri confronti. Il nostro impegno è ripagare questa fiducia ed essere sempre all’altezza delle loro aspettative.

Stefano Buono

Presidente